Il Centro di Ricerca Interdisciplinare sull'Economia del Vicino Oriente antico promuove lo studio multi- e interdisciplinare dell’economia del Vicino Oriente antico grazie al dialogo continuo e costruttivo tra specialisti di varie discipline come Economisti, Assiriologi, Studiosi e Teorici di economia antica, Filosofi, Filologi, Numismatici, Studiosi di letteratura antica, Archeologi e Storici. Il Centro di Ricerca Interdisciplinare sull'Economia del Vicino Oriente antico costituisce, quindi, un luogo d’incontro e confronto tra studiosi di diverse discipline antichistiche ed economiche al fine di promuovere lo studio e l'interpretazione dei fenomeni economici delle popolazioni del Vicino Oriente antico dal Mediterraneo all’altopiano iranico.
Il Centro di Ricerca Interdisciplinare sull'Economia del Vicino Oriente antico ha tra i suoi obiettivi promuovere, sostenere e alimentare la ricerca scientifica nell'ambito della storia economica antica, con particolare riguardo al contesto Vicino Orientale antico, cioè la Mesopotamia e le regioni adiacenti; arricchire la conoscenza delle economie proprie di questa vasta regione, approfondendo le sue principali problematiche storico-economiche; partecipare al dibattito storiografico sugli studi di storia economica antica nei suoi vari aspetti; sviluppare la conoscenza della moderna storiografia economica sul mondo antico e delle problematiche e metodologie necessarie ad un’analisi di tipo economico della storia del Vicino Oriente antico; contribuire alla promozione e alla diffusione della conoscenza delle suddette problematiche e dei risultati delle ricerche. Tra le tematiche oggetto di analisi multi- e inter-disciplinare promosse dal Centro vi sono sia quelle di ampio respiro, sia gli studi più particolareggiati che si basano sui dati economici essenziali, estrapolabili dalla vasta documentazione economica primaria.
Il Centro di Ricerca promuove in particolare il confronto di tali dati economici con le informazioni storiche derivanti da altre fonti - in particolare le fonti giuridiche, letterarie ed archeologiche -, ampliando poi il confronto ai risultati delle più recenti ricerche paleo-botaniche e archeo-zoologiche, e, quindi, degli studi archeologici, linguistici, letterari e storici tenendo conto anche delle principali teorie economiche moderne. Fine ultimo è evidenziare se e come, relativamente ai singoli periodi, le vicende storiche, in particolare belliche, i cambiamenti climatici e i mutamenti ambientali, etnici, linguistici e i movimenti di popolazioni possano aver inciso sull’andamento economico globale del Vicino Oriente antico nella sua più ampia accezione di Greater Mesopotamia, dal Mediterraneo all’altopiano iranico.
In tale prospettiva, il Centro di Ricerca promuove lo studio del comportamento economico delle società pre-monetali vicino-orientali soffermandosi sui molti aspetti che rappresentano il nesso tra storia ed economia. La nascita della moneta che in Oriente vive le sue prime, fondamentali istanze, l’abbandono delle merci-valore (argento, rame e orzo) e del baratto, l’evoluzione dell’economia di mercato sono aspetti preminenti dello studio comparativo e interdisciplinare del Centro di Ricerca.